lunedì 15 febbraio 2016

Tecnica del trasferimento di immagine su legno con Mod Podge

Con questa tecnica si può trasferire veramente qualsiasi immagine su un supporto di legno, che sia un quadretto o un mobile intero non fa differenza, la cosa fondamentale è che l'immagine sia stampata con stampante laser o sia stata fotocopiata.

Questo è il piano del mio scrittoio, l'ho interamente colorato e decorato da sola trasferendo le immagini con questa tecnica e facendo delle righe che richiamano le righe dei sacchi di grano vintage, partendo da un semplice piano di abete grezzo preso nel reparto falegnameria di un brico center.

Altra cosa fondamentale è che l'immagine deve essere speculare, ossia rigirata a specchio tramite i normali programmi di foto ritocco. 

Immagine con scritta speculare, una volta trasferita sarà perfettamente dritta e leggibile.

Molte immagini di scritte vintage si trovano su http://thegraphicsfairy.com/
Pronte da stampare e trasferire.
Ma cosa ho usato per trasferire l'immagine? Esiste più di una tecnica per farlo e io mi sono trovata bene con il Mod podge fatto in casa. La Mod podge è una colla dai mille utilizzi.

Questa è la mod Podge originale, se la trovate in qualche negozio di belle arti utilizzatela tranquillamente.
 Le tutor statunitensi ne vanno matte ma non sempre in Italia è facile reperirla quindi l'ho fatta da sola in casa unendo

- 25 grammi di flatting (finitura trasparente per lavori di decupage) meglio opaca se avete verniciato il vostro oggetto con vernice opaca, come avevo fatto io usando un bianco opaco per finitura shabby 

-10g di colla vinilica. 

Serve anche un pennello con cui stendere la colla, uniformemente, sul disegno da trasferire cercando di non uscire troppo dai bordi. Una volta steso il Mod podge per bene sul disegno si rigira il disegno e si adagia sulla superficie di legno dove lo si vuole trasferire. In pratica il lato stampato e spennellato con la colla deve combaciare con la superficie su cui trasferirlo. Dal centro verso l'esterno aiutandovi, con le mani fatelo aderire bene eliminando eventuali bolle d'aria ma non strofinate troppo o il foglio, già bagnato dalla colla si romperà vanificando tutto il lavoro. A questo punto lasciate riposare tutto almeno 12 ore. Abbiate pazienza vedrete che magia al termine! 
Trascorso il tempo armatevi di uno spruzzino con dell'acqua dentro e spruzzate sul foglio di carta fino a bagnarlo e con le ditta strofinate finché  la carta ormai bagnata non si staccherà dal legno in questo modo. 

La carte deve essere sfregata con il dito e praticamente "spellarsi" è un po' fastidioso io mi sono aiutata con una spugnetta da trucco, quelle un po' durette per intenderci ma poi rifinite con il dito perchè il risultato è decisamente migliore.

Quello che rimarrà sarà solo la stampa e un leggero alone dove era la carta intorno. Per questo è sempre meglio tagliare bene i contorni dell'immagine prima di trasferirla. 
Con questa tecnica potrete dar libero sfogo alla fantasia e personalizzare vari oggetti, dai mobili alle scatole da tè Shabby a piccoli quadretti vintage e qualunque altra cosa. 
Buon lavoro!

Vari oggetti che potrete ricreare e personalizzare.



giovedì 11 febbraio 2016

Lo stile Shabby Chic


Come non parlare di uno stile che negli ultimi anni fa da padrone delle vetrine di tutti i negozi di oggettistica per la casa, negli shop on line, sui siti internet, praticamente ovunque?! Molte donne sono rimaste affascinate da questo stile molto lezioso, quante ne leggo che stanno cercando di trasformare la loro casa, in genere moderna, in una casa Shabby. Non è una cosa semplice sopratutto perchè lo stile shabby non vuol dire solo riempire la casa di cuoricini, lo stile shabby parte già dagli ambienti, dai materiali che compongono la casa e purtroppo non tutti possono permettersi di rinnovare pavimenti e materiali appena scopriano di essere innamorate di uno stile di arredamento diverso dal proprio ma non disperate qualcosa si può fare lo stesso!

Ma cos'è lo stile shabby chic? Anche se lo avrete ormai letto ovunque voglio precisare cosa significa shabby chic. Letteralmente significa trasandato chic, questo fa pensare ad uno stile trasandato ma in realtà è curatissimo in ogni dettaglio.


Si utilizzano sopratutto mobili vecchi riverniciati ma con tinte chiare e con effetto usurate e dall'aspetto trasandato, appunto ma di forte impatto rievocativo di case di campagna o anche di mare dove il tempo trascorre lento, vecchi oggetti della nonna in questo stile trovano la perfetta cornice. Toilette ottocentesche ricche di particolari ed intarsi, guardaroba o consolle piene di fregi dal fascino antico, sofà pieni di cuscini, tutto deve sembrare come in una vecchia cartolina dove il tempo sembra essersi fermato a qualche decennio fa.


I colori nello stile shabby sono molto importanti, si predilige il bianco in tutte le sue sfumature ma un unico denominatore: opaco! l'effetto opaco da un aspetto gessoso ai mobili dando l'effetto quasi di uno strato di polvere, insomma vecchio e trasandato! Si possono usare benissimo anche altri colori come beige, grigio, tortora o anche colori ma rigorosamente pastello, il lavanda in primis utilizzato sopratutto nello shabby provenzale.


Perchè non esiste un solo stile shabby ma si possono avere varie "declinazioni" dello stile in base al proprio gusto e interpretazione o al luogo in cui si trova la casa da arredare, per esempio esiste anche lo shabby coastal per le case al mare o come ho citato prima, lo shabby provenzale, più adatto ad una casa in campagna, lo shabby nordico che si ispira alla linearità degli arredi scandinavi e utilizza molto di più i toni naturali del legno o lo shabby inglese pieno di decorazioni floreali per la tappezzeria dal fascino romantico.


Anche i tessuti in questo stile sono molto importanti, si prediligono, ovviamente i tessuti più naturali come il lino e il cotone ovviamente arricchiti da pizzi, merletti e volant. 
Nello stile shabby non lesina certo sui particolari, oggetti pieni di fascino, oggetti che non si usano più in una casa shabby trovano sempre la giusta collocazione, gabbiette per uccellini, cuori di ogni dimensione, fiori, statuette o quadretti raffiguranti piccoli putti, antiche boccette di profumo, cornici riccamente intarsiate, specchi, scatoline in legno, libri "vecchi", grandi chiavi arrugginite ... potrei non finire più perchè nello stile shabby qualsiasi oggetto abbia una sua storia può essere inserito in un angolo e arricchire la vostra casa.


In un posto successivo cercherò di raccogliere più immagini e magari spiegare come realizzare alcuni oggetti in stile shabby ma sopratutto come "shabbare" i mobili.


martedì 9 febbraio 2016

Tecnica del Whitewash per il legno


La tecnica del Whitewash consente di colorare il legno lasciando intravedere le venature e i segni lasciati dal tempo. Si può utilizzare per qualsiasi oggetto in legno ma trovo che la sua applicazione sia perfetta per tutto ciò che è realizzato con i pallet. 
Ultimamente il riciclo creativo ha fatto sì che queste tavole di legno non siano più solo materia di scarto ma una vera e propria fonte di materiale per creare veri e propri mobili, letti, tavolini da caffè, divanetti o qualsiasi altra cosa la vostra fantasia possa immaginare ma ne parleremo in post più avanti. Io stessa ho creato la testata per il mio letto proprio con dei pallet colorati con la tecnica Whitewash in colori diversi. Non so come si possa chiamare in italiano questa tecnica, quindi mi sono presa la licenza di chiamarla "imbianca e pulisci" che rende sicuramente l'idea. 

La testata del letto realizzata da me.
 Si può usare qualsiasi colore per realizzare questa tecnica, l'unica cosa che consiglio è di preparare il legno con un primer trasparente e non bianco per lasciar intravedere tutte le venature e dare così un effetto rustico. Trovo che il Whitewash sia una tecnica perfetta per arredare una casa coastal proprio perché le il legno lasciato così rustico mi ricorda delle tavole di vecchie barche di legno ormai scolorite dal sole e dall'acqua. 
Passiamo a spiegare come si procede, è molto semplice avete solo bisogno di:

✔️ vostro oggetto in legno da colorare, possibilmente già trattato con un primer trasparente 
✔️vernice ad acqua del colore che preferite.
✔️vecchie pezze di stoffa 
✔️pennello con setole dure meglio se vecchio. 

La prima cosa da fare è bagnare il pennello nella tinta ma non eccessivamente poiché il colore va steso in modo imperfetto sempre nello stesso verso e magari su piccole sezioni alla volta cercando di evitare gli angoli.


Molto velocemente prendete la pezza e iniziate a strofinare il colore appena dato, pulitelo, cercate di toglierlo ed espanderlo il più possibile finché il risultato non vi soddisfa. 


Potete anche bagnare la pezza per un effetto più "diluito" io personalmente l'ho lasciata asciutta. 
Si può anche diluire la vernice stessa prima di procedere ma anche in questo caso io l'ho lasciata com'era, ho solo fatto attenzione ad usare il pennello quasi asciutto per non dare un effetto troppo coprente. 
Si tratta proprio di andare a stendere il colore e poi rimuoverlo prima che asciughi, con le tinte che di solito uso, aspetto solo 2-3 secondi, visto che sono colori ad asciugatura rapida, se aspettassi anche solo un minuto, non riuscirei più a "cancellare" l'eccesso e a lasciar intravedere le venature del legno. 
La tecnica del Whitewash da un effetto molto rustico e vissuto al legno. 

Un esempio di oggetto realizzato con pallet colorati con il whitewash.

Parete intera realizzata con le assi in legno withewash.
L'effetto può essere facilmente modulabile in base a quanta vernice si stende e a quanta se ne "leva" in questo caso si vede bene la differenza tra una tavola e l'altra.



lunedì 8 febbraio 2016

Il Rose gold

Nel 2016, come già detto nel precedente post, uno dei due colori Pantone è il Rose Quartz e anche il metallo si tinge di rosa. Al posto dell'acciaio, materiale preferito negli ultimi anni, tutti i complementi ora sono in metallo ramato o "rose gold" che ben si sposa in ambienti dagli stili diversi, scandinavi o industriali ma sopratutto glam.
Lampadari a sospensione per il bancone snack della cucina, a forma sferica in lucidissimo metallo ramato.
Il ramato abbinato ad una cucina bianca moderna per un tocco sofisticato
Sedia, pareti e tovaglia in Rose Quartz e due bellissimi lampadari sferici in metallo rose gold ad illuminare la tavola da pranzo di design in legno.
In questo living il rose quartz è utilizzato accostato al grigio dando un tocco molto glam e il metallo ramato è utilizzato per dare luce con delle piccole scatole ricoperte di carta metallizzata.
Forme geometriche per delle lanterne in metallo ramato e vetro.
Immancabili candelieri rose gold che riflettono con toni caldi la luce delle candele.
Anche una sedia in metallo dallo stile industriale si tinge di rose gold
Perfino lo scaldasalviette in bagno! 

Il metallo ramato è il vero protagonista quest'anno, in una casa di tendenza! 








sabato 6 febbraio 2016

I colori Pantone del 2016

Ormai da un po' di anni ci siamo abituati a sentir parlare dei colori Pantone dell'anno. Pantone oltre a classificare i colori nelle varie sfumature e dar loro un nome unico riconoscibile in tutto il mondo, indica ogni anno quali colori saranno più di tendenza e in genere i brand di moda, di make up o di arredamento seguono le sue indicazioni, chi tra noi donne lo scorso anno non ha acquistato almeno un rossetto, un ombretto o un vestito color marsala?! Alzi la mano ;-)
Ebbene per il 2016 sono stati scelti due colori pastello molto diversi tra loro ma che ben si sposano in ambienti giovani e frizzanti.


I colori Pantone 2016 sono Rose Quartz e Serenity
 Non immaginavo come potessero essere usati nell'arredamento finché la settimana scorsa non ho fatto un giro da Maison du Monde e sono rimasta piacevolmente sorpresa. Sono stati ben mixati in un ambiente urban chic scandinavo dallo spiccato richiamo agli anni 50,  utilizzandoli nelle tappezzerie e stampe geometriche.




Rose quartz e serenity sono ben utilizzati anche per vivacizzare la tavola.
Non è deliziosa questa mela? Non mordetela è in poliresina!

Credo che il miglior utilizzo sia, come in questo caso, per la camera di un'adolescente. 



I due colori non sono tropo accesi e regalano luminosità ad ogni ambiente, ma anche allegria dando quel pizzico di colore ad ambienti magari troppo monocromatici.

Cosa ne pensate della tendenza di quest'anno? Darete un tocco di Rosa quartz e serenity alla vostra casa?

giovedì 4 febbraio 2016

Lo stile Atlantico ( Galleria fotografica)


Non credo ci sia un modo migliore per capire uno stile se non osservarlo, carpirne i particolari per trarne ispirazione, ecco allora un po' di immagini prese dalla mia bacheca su Pinterest liberamente tratte dal web.


In dettaglio in questo Living un vecchio baule viene usato come tavolino da caffè e dei rami levigati dal mare, magari ritrovati sulla battigia, dopo una mareggiata, vengono appesi alla parete. 


Cucina Newport di Maison du monde, fantastica!


Il divano è bianco lineare con i richiami ai luoghi da cui questo stile prende ispirazione "Long Island" incorniciato da due bauli in rattan.   

Lampada da terra Riviera Maison

Anche in camera da letto si possono usare cuscini e tessuti con stampe che richiamano il mare


Angolo studio con vari oggetti in rattan di Riviera Maison

Ovviamente via libera all'uso di lanterne, conchiglie, stelle marine, anche se io suggerisco sempre di non abusarne per non esagerare e sfociare in effetto troppo pacchiano. Sono un po' contraria all'uso eccessivo di statuette di pesciolini, gabbiani e fari ma è questione solo di gusto personale.
Si invece a stampe, magari in bianco e nero o color seppia, di navi e fari e anche, come in questo caso, di miniature di imbarcazioni e vecchi remi lasciati in un angolo con finta trascuratezza.

martedì 2 febbraio 2016

Lo stile Atlantico

Anche chiamato Coastal, lo stile Atlantico è decisamente il mio preferito.
E' caratterizzato dal colore bianco, il legno naturale o grigio (driftwood) la luminosità e la freschezza di una casa al mare sulla costa Atlantica. Rievoca i paesaggi delle spiagge degli Hamptons con le loro dune l'erbetta che cresce tra la sabbia dorata e le staccionate di legno rustico verniciate di bianco scrostato dalla salsedine.

Così anche i mobili sono in legno spesso decapato, tecnica che si incontra ancora più spesso nello stile shabby. La vernice sembra invecchiata e scrostata per dare l'effetto di esposto alla salsedine.
In genere i colori abbinati al classico bianco sono il blu, il navy, il grigio, l'azzurro e tutte le sfumature del mare del cielo della sabbia con i beige, nuace naturali e neutre ma ciò non toglie che si possa osare qualche tocco di colore più intenso qua e là come un rosso corallo o giallo.
Io personalmente ho preferito un grigio/blu trovato in negozio di fai da te della marca "To Do" con cui ho personalizzato molti dei miei mobili che vi farò vedere successivamente.
Nello stile Atlantico è molto usato il rattan, spesso poltroncine, lampadari, tavolini da caffè, cestini, porta riviste sono fatti con questo materiale di fibra naturale. 
In questo caso una camera da letto di Maison du Monde con la testata e un baule ai piedi del letto in rattan.
Qui invece vari elementi in rattan, la sedia, il cestino centrotavola e un cestino appeso alla parete tutto di Riviera Maison, un brand Olandese che io adoro. Sul loro sito spiegano che il loro nome deriva dall'ispirazione alla Riviera Ligure, ma io che vivo qui da qualche anno non ho mai visto case arredate in questo stile che mi sembra più nordico o appunto dei cottage degli  Hamptons sulla costa atlantica. Secondo me in però in questa immagine lo stile Atlantico si mescola con lo stile nordico.
Questo mix perfetto è lo stile che ho scelto per arredare la mia casa!
Successivamente inserirò tante altre immagini per scoprire meglio questo stile, da cui io stessa ho preso molti spunti.